Con il termine inglese Open Data (Dati Aperti) si fa riferimento ad una filosofia, che è al tempo stesso una pratica. Essa implica che alcune tipologie di dati siano liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione.
Le categorie definite dallo Standard ISO 19115 definiscono i temi o argomenti ai quali si riferiscono i dati e sono utili per una categorizzazione e ricercare di dati e metadati di diversa natura. Analogamente, Direttiva Europea 2007/2/CE INSPIRE, acronimo di INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe, istituisce un’infrastruttura specifica per l’informazione territoriale nella Comunità europea e stabilisce i requisiti per la creazione e l'aggiornamento di metadati per i dati ed i servizi di dati territoriali, che includono le categorie tematiche. Il Comune infine, può definire ulteriori categorie personalizzate in aggiunta alle precedenti, qualora voglia rendere più facile il reperimento di particolari tipologie di dati.
Un tag, sinonimo di parola-chiave, etichetta, è una parola associata a un'informazione (una pagina web, un'immagine, un video clip, …), che descrive tale oggetto rendendo possibile la classificazione e la ricerca di informazioni basata su parole chiave. A una pagina web o a qualunque altro tipo di informazione può essere associato un tag o una lista di tag: questo permette agli utenti di individuare facilmente anche altri oggetti e documenti che condividono un determinato tag.
Il Repertorio nazionale dei dati territoriali (RNDT) è il catalogo nazionale dei metadati, riguardanti i dati territoriali (e i servizi ad essi relativi) disponibili presso le pubbliche amministrazioni italiane, implementato come sistema informatico web-based e gestito dall'Agenzia per l'Italia digitale
Il portale italiano degli open data, www.dati.gov.it, raccoglie i dati aperti del Ministero per la PA e l’Innovazione e di numerose Amministrazioni centrali e territoriali, allo scopo di mettere a disposizione dei cittadini e del mercato dati in formato aperto e per stimolare l’utilizzo di questi dati per la costruzione di applicazioni che rendano più facile la vita di cittadini ed imprese.